DEL MONASTERO DEI Ss. QUATTRO CORONATI
APERTURA STRAORDINARIA
SABATO 28 SETTEMBRE 2019
Sulla Gazzetta Ufficiale n.304 del 30.12.2019 è stata pubblicata la Legge di Bilancio 2020 (L. 27.12.2019 n.160) che proroga al 31 dicembre 2020 le detrazioni fiscali per l’efficienza energetica degli edifici (Ecobonus) e le detrazioni fiscali per le ristrutturazioni (Bonus Casa).
Sulla Gazzetta Ufficiale n.304 del 30.12.2019 è stata pubblicata la Legge di Bilancio 2020 (L. 27.12.2019 n.160) che proroga al 31 dicembre 2020 le detrazioni fiscali per l’efficienza energetica degli edifici (Ecobonus) e le detrazioni fiscali per le ristrutturazioni (Bonus Casa).
E’ necessario trasmettere all’ENEA le informazioni sugli interventi che accedono alle detrazioni fiscali del 50% per le ristrutturazioni edilizie e che comportano risparmio energetico e/o utilizzo delle fonti rinnovabili.
Modalità attuative delle disposizioni di cui all’articolo 10, commi 1 e 2, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58.
Cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante all’acquirente delle unità immobiliari, di cui all’articolo 16, comma 1-septies, del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63 (c.d. SISMABONUS ACQUISTI).
Cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante per gli interventi di cui all’articolo 16-bis, comma 1, lettera h), del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917.
Il Decreto è entrato in vigore il 10 Agosto 2019. Eesso introduce nuovi meccanismi d’incentivazione per gli impianti fotovoltaici di nuova costruzione, eolici on-shore, idroelettrici e a gas di depurazione. Gli impianti che possono accedere agli incentivi,mediante la partecipazione a procedure di gara concorsuale, sono suddivisi in quattro tipologie:
Sono previste due differenti modalità di accesso agli incentivi in funzione della potenza degli impianti e del gruppo di appartenenza:
Il D.M. 04/07/2019 consente l’iscrizione ai Registri o alle Aste a impianti dello stesso gruppo che si presentano in forma aggregata. Con aggregato di impianti si intende un insieme di due o più impianti di nuova costruzione, localizzati sull’intero territorio nazionale, che è iscritto ai Registri o alle Aste come unico impianto, sulla base della potenza complessiva dell’aggregato.
In caso di interventi di potenziamento, per tutte le tipologie di fonte, per determinare la modalità di accesso agli incentivi la potenza da considerare corrisponde all’incremento di potenza a seguito dell’intervento.
Le richieste di iscrizione ai Registri e/o alle Aste devono essere presentate esclusivamente attraverso il Portale FER-E, accessibile dal sito del GSE.
Sono previsti sette bandi per la partecipazione ai Registri e/o alle Aste, con le seguenti tempistiche:
Nr. Procedura | Data di apertura del bando | Data di chiusura del bando |
1 | 30 settembre 2019 | 30 ottobre 2019 |
2 | 31 gennaio 2020 | 1 marzo 2020 |
3 | 31 maggio 2020 | 30 giugno 2020 |
4 | 30 settembre 2020 | 30 ottobre 2020 |
5 | 31 gennaio 2021 | 2 marzo 2021 |
6 | 31 maggio 2021 | 30 giugno 2021 |
7 | 30 settembre 2021 | 30 ottobre 2021 |
Le richieste di iscrizione possono essere inviate esclusivamente nei periodi di apertura dei bandi sopra indicati, tramite il Portale FER-E.
Gli impianti risultati ammessi in posizione utile ai Registri o alle Aste potranno presentare domanda di accesso agli incentivi entro 30 giorni dal termine massimo per l’entrata in esercizio previsto dal D.M. 04/07/2019 per le differenti fonti (da 16 a 51 mesi dalla data di pubblicazione della relativa graduatoria, più un eventuale ritardo massimo di 6 o 8 mesi).
Il superamento del termine di 30 giorni per presentare la domanda di accesso agli incentivi (c.d. “fuori tempo”) comporta uno slittamento della data di entrata in esercizio, la riduzione del periodo di diritto dell’incentivo, l’eventuale riduzione della tariffa o la decadenza dal diritto agli incentivi.
Gli incentivi sono riconosciuti all’energia elettrica prodotta netta immessa in rete dall’impianto, calcolata come minor valore tra la produzione netta (a sua volta pari alla produzione lorda ridotta dei consumi dei servizi ausiliari, delle perdite di linea e di trasformazione) e l’energia elettrica effettivamente immessa in rete, misurata con il contatore di scambio.
Il D.M. 04/07/2019 prevede tre diverse definizioni di tariffa:
Sono previsti due differenti meccanismi incentivanti, in funzione della potenza dell’impianto:
Per maggiori informazioni è possibile consultare:
il sito del GSE alla pagina https://www.gse.it/servizi-per-te/fonti-rinnovabili/fer-elettriche/incentivi-dm-04-07-2019
Regolamento operativo per l’iscrizione ai Registri e alle Aste del DM 4 Luglio 2019
Il Decreto 30 Aprile 2019 all’art. 30 – Contributi ai comuni per interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile assegna contributi a favore dei comuni, nel limite massimo di 500 milioni di Euro per l’anno 2019 a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione (FSC), di cui
all’articolo 1, comma 6, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, per la realizzazione di progetti relativi a investimenti nel campo dell’efficientamento energetico e dello sviluppo territoriale sostenibile
Riferimento normativo:
Potete anche consultare la Sezione del Sito ” Normativa Nazionale Termica“
Il DECRETO-LEGGE 30 aprile 2019 , n. 34 . – Modifiche alla disciplina degli incentivi per gli interventi di efficienza energetica e rischio sismico – introduce alcune importanti modifiche in merito alla modalità di fruizione delle detrazioni fiscali per il risparmio energetico per il soggetto avente diritto. E’ possibile infatti optare, in luogo dell’utilizzo diretto delle detrazioni stesse, per un contributo di pari ammontare, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto, anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e a quest’ultimo rimborsato sotto forma di credito d’imposta da utilizzare esclusivamente in compensazione, in cinque quote annuali.
Di seguito l’art. 10 – Modifiche alla disciplina degli incentivi per gli interventi di efficienza energetica e rischio sismico
Il DECRETO-LEGGE 30 aprile 2019 , n. 34 . – Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi, all’art. 7 – Incentivi per la valorizzazione edilizia – prevede l’applicazione dell’ imposta di registro e delle imposte ipotecaria e catastale nella misura fissa di euro 200 ciascuna nel caso di trasferimenti di interi fabbricati, a favore di imprese di costruzione o di ristrutturazione immobiliare che, entro i successivi dieci anni, provvedano alla demolizione e ricostruzione degli stessi, conformemente alla normativa antisismica e con il conseguimento della classe energetica A o B.
Di seguito l’intero articolo:
art. 7 – Incentivi per la valorizzazione edilizia
“Sino al 31 dicembre 2021, per i trasferimenti di interi fabbricati, a favore di imprese di costruzione o di ristrutturazione immobiliare che, entro i successivi dieci anni, provvedano alla demolizione e ricostruzione degli stessi, conformemente alla normativa antisismica e con il conseguimento della classe energetica A o B, anche con variazione volumetrica rispetto al fabbricato preesistente ove consentita dalle vigenti norme urbanistiche, nonché all’alienazione degli stessi, si applicano l’imposta di registro e le imposte ipotecaria e catastale nella misura fissa di euro 200 ciascuna. Nel caso in cui non si verificano le condizioni di cui al primo periodo, sono dovute le imposte di registro, ipotecaria e catastale nella misura ordinaria, nonché una sanzione pari al 30 per cento delle stesse imposte. Sono altresì dovuti gli interessi di mora a decorrere dall’ acquisto dell’immobile di cui al secondo periodo.”
Riferimento normativo
Consulta anche la Sezione del sito ” Normativa Incentivi & Detrazioni fiscali”
AGENZIA DELLE ENTRATE – LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO (Febbraio 2019)
AGENZIA DELLE ENTRATE – Ristrutturazioni edilizie: le agevolazioni fiscali (Febbraio 2019)
AGENZIA DELLE ENTRATE – Sisma Bonus: le detrazioni per gli interventi antisismici
ENEA, attraverso il proprio portale, ha informato gli utenti che per gli interventi di risparmio energetico e/o utilizzo delle fonti rinnovabili terminati nel 2018 e che usufruiscono delle detrazioni fiscali del 50% ex art. 16 bis del DPR 917/86 per le ristrutturazioni edilizie, il termine ultimo per la trasmissione dei dati attraverso il sito ristrutturazioni2018.enea.it è stato prorogato al 1 Aprile 2019.
AGENZIA DELLE ENTRATE – LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO (Febbraio 2019)
AGENZIA DELLE ENTRATE – Ristrutturazioni edilizie: le agevolazioni fiscali (Febbraio 2019)
AGENZIA DELLE ENTRATE – Sisma Bonus: le detrazioni per gli interventi antisismici
La legge 145 del 30/12/2018 (Legge di bilancio 2019) ha prorogato per tutto il 2019 gli incentivi per la riqualificazione energetica e per la ristrutturazione edilizia. Le condizioni di accesso sono le medesime.
Gli interventi ammissibili con le relative quote di detrazione sono riassunte nella tabella successiva pubblicata dall’ENEA